DICEVANO CHE CON I BARCONI ARRIVAVANO SOLO POVERI RIFUGIATI… Strage al Bardo di Tunisi, ecco come è arrivato in Italia il clandestino arrestato a Milano – IlGiornale.it

Certamente sulla parola rifugiati non si sbagliano; chi arriva oggi con i barconi dalle varie “stazioni di partenza oltremare” sono persone in cerca di una vita migliore, o di un lavoro, o del ricongiungimento familiare… mai ci saremmo aspettati che addirittura dei terroristi potessero nascondersi su quei barconi!!!

Ovviamente il mio commento è sarcastico, tutti sappiamo che quelle barche oltre a portare probabili rifugiati, ospitano la peggiore feccia dell’umanità, ovvero coloro i quali del “terrorismo” fanno la ragione di vita e di morte.  La riprova di quanto io affermo la si può trovare nella notizia che segue.

Buona lettura!

Strage al Bardo di Tunisi, ecco come è arrivato in Italia il clandestino arrestato a Milano

Un mese prima della strage, il marocchino di 22 anni era già stato identificato nel febbraio 2015 a Porto Empedocle dopo essere arrivato con un barcone con altre 90 persone. Su di lui c’era un provvedimento di espulsione emesso dal questore di Agrigento

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