- Il politico di oggi è quello che sorride a tutti ma se ne infischia di tutti.
- Il politico di oggi è quello che gira con la macchina blu perché così risparmia.
- Il politico di oggi è quello che parla di stipendi d’imprenditori, dimenticandosi degli stipendi del popolo.
- Il politico di oggi è quello che “il no all’immigrazione” e’ sinonimo di razzismo e non di tutela della propria nazione.
- Il politico di oggi è quello che prima ti dice di fare sacrifici e poi si lamenta perché qualcuno vuole togliergli il vitalizio.
- Il politico di oggi è quello che sponsorizza Equitalia perché il cittadino ruba, ma poi condona furti milionari alle lobby del potere.
- Il politico di oggi è quello che va alle partite di calcio o di tennis con un volo di stato “perché è giusto esserci” ma si dimentica di andare a parlare con i cittadini in difficoltà perché tanto non gli daranno mai i voti.
- Il politico di oggi è quello che gira con la scorta “per difendersi dal popolo” anche quando va al cinema .
- Il politico di oggi è quello che percepisce stipendi da capogiro per poi essere sempre assente in aula (a meno di dover dare la fiducia a qualche legge di convenienza).
- Il politico di oggi è quello che dice “al governo solo se eletto” e poi alla prima occasione occupa una poltrona senza essere mai stato eletto.
- Il politico di oggi è quello dei grandi progetti Europei… solo Europei.
- Il politico di oggi è quello che cambia l’inno nazionale per non rischiare di turbare i bambini che lo cantano, ma senza rendersi conto che ha turbato l’orgoglio nazionale.
- Il politico di oggi è quello che lascia pedofili e assassini fuori dalle galere, che permette funerali in pompa magna per boss mafiosi, ma che t’impone di pagare le tasse perché altrimenti sei un ladro.
- Il politico di oggi è quello dell’acqua privata, delle discariche abusive, del mattone d’oro…
- Il politico di oggi è quello che d’innanzi all’Europa cala le braghe ma davanti al suo popolo fa la voce del leone.
- Il politico di oggi è quello che toglie le armi al popolo perché le armi sono pericolose e perché a difendervi c’è la polizia, ma poi taglia gli stipendi e i fondi ai poliziotti perché c’è la crisi.
- Il politico di oggi è quello che lascia i suoi uomini nelle mani del nemico perché… già perché?!
- Il politico di oggi è quello che “alla scuola bisogna insegnare I gender”, ma i suoi figli li manda in istituti privati.
- Il politico di oggi è quello che gridare viva l’Italia è Fascista, ma che poi dall’Italia si fa pagare tutto.
Il politico di oggi e’ quello che i privilegi sono i soldi, il potere, i viaggi gratis, le case gratis, le mazzette facili, gli orari di lavoro inesistenti, la macchina blu, la scorta per fare la spesa, il vitalizio … Il politico di oggi e’ quello che il privilegio è il potere, e guai a chi glielo toglie
IL POLITICO SECONDO ME
- Il politico secondo me è quello che lo stipendio lo ha alto perché così può dedicarsi a servire il popolo che lo ha eletto senza doversi preoccupare di tingere la camera del figlio.
- Il politico secondo me è quello che va al governo perché è stato eletto dal suo popolo.
- Il politico secondo me è quello che gira senza scorta perché il popolo lo apprezza per quello che fa (nel bene e nel male).
- Il politico secondo me è quello che non sorride sempre a tutti, ma da peso a tutti, anche a quelli che a lui non piacciono.
- Il politico secondo me è quello che le tasse le fa pagare al popolo come alle lobby.
- Il politico secondo me è quello che la bandiera la saluta la mattina quando si alza e la sera quando si abbassa senza aver paura che qualcuno lo possa definire fascista… questo perché lui si sente veramente Italiano e quella bandiera la serve con rispetto!
- Il politico secondo me è quello che mette i delinquenti in galera, e aiuta il popolo in difficoltà.
- Il politico secondo me è quello che prima assiste chi è in difficoltà e poi va a celebrare le vittorie sportive dei nostri campioni … se non riesce, i campioni sapranno che non ha partecipato al loro successo perché la vita non è solo sport!
- Il politico secondo me è quello che non ha paura di avere cittadini armati, ma ha paura che non ci siano sufficienti risorse per combattere la criminalità.
- Il politico secondo me è quello che d’innanzi all’Europa, nel rispetto di tutti, impone la salute della sua nazione.
- Il politico secondo me è quello che chiede sacrifici solo dopo averne fatti.
- Il politico secondo me è quello che pensa al popolo e non allo stipendio.
- Il politico secondo me è quello che fa la cosa giusta, anche quando questo gli costerà l’elezione, o lo costringerà a girare con la scorta.
- Il politico secondo me è quello che non abbandona mai i suoi concittadini, soprattutto se sono servitori dello stato da lui inviati in qualche missione.
Il politico secondo me è quello che l’unico vero privilegio è di poter servire il suo paese con onestà, accettandone i benefici e i sacrifici. Il politico secondo me non è chi ha il potere, bensì chi fa si che il potere non vada a finire nelle mani sbagliate.
Danilo Amelotti
P.S. Se dovessi aver dimenticato qualcosa, o se comunque pensi sia necessario aggiungere qualcosa scrivilo nei commenti. Se pensi anche te che queste parole siano lo specchio della realtà condividi questo articolo. Grazie, Danilo.